Česky Rusky

Cane amico dell´ uomo

Nella Repubblica ceca vivono 10 000 000 abitanti e con loro oltre 3 000 000 di cani. A Praga ce ne sono circa 85 000 . 43 % delle famiglie ceche possiedono almeno un cane e questo vuol dire che cechi sono ai primi posti in Europa. Semplicemente il detto CANE AMICO DELL´UOMO nel nostro paese e specialmente a Praga vale piú che altrove.

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RAZZE DI CANI PROVENIENTI DIRETTAMENTE DALLA REPUBBLICA CECA

československý vlčák –     cane lupo cecoslovacco

český horský pes –           cane da montagna ceco

chodský pes  –                 cane da pastore della Boemia

český fousek  –                cane da ferma boemo a pelo ruvido

český strakatý pes-         bohemian spotted dog

český teriér-                   terrier boemo

pražský krysarik –            prague ratter                                                                                           

Cane lupo cecoslovacco    – československý vlčák      

La nascita della razza del Cane lupo cecoslovacco è stata il frutto di un esperimento militare degli anni cinquanta, cui lo scopo principale era inizialmente capire più possibile sul comportamento dei lupi in cattività, loro fertilità incrociandoli con il cane nonché la fertilità successiva degli incroci, il loro sviluppo caratteriale ed è finito con cercare di migliorare le prestazioni, la salute, la resistenza e la tenacia dei Pastori tedeschi usati all’epoca dall’esercito per la sorveglianza e la difesa dei confini dell’ex-Cecoslovacchia. Carattere: Vivace, molto attivo, resistente, apprende con facilità con reazioni molto veloci. Impavido e coraggioso. Sospettoso ma non attacca senza un motivo. Particolarmente fedele al padrone. Resistente alle condizioni atmosferiche e universalmente utilizzabile. Il Cane lupo cecoslovacco è impegnativo, molto intelligente, vivace e irruente, perciò non è adatto a tutti. Per capire bene il suo carattere bisogna studiare o almeno informarsi sul suo progenitore – il lupo, visto che ha in eredità i suoi istinti selvatici che in confronto con le altre razze canine addomesticate da decine di anni sono ancora molto forti. Perciò bisogna a dare grande importanza alla corretta socializzazione con il “caos umano” fin dalla tenera età. E’ un cane socievole, determinato e molto comunicativo e come tale onora istintivamente la gerarchia nel branco – nel nostro caso la famiglia. Nel caso in cui ne venga escluso ne soffre molto e di conseguenza crea problemi – cercando in ogni modo di farne parte. In riferimento alla sua posizione si modella anche il suo comportamento. Essendo determinato, caratteristica necessaria per la sopravvivenza della specie, cerca, crescendo, di assicurarsi la miglior posizione possibile, fino a fare il capobranco, ed è nostro compito – perché il capobranco siamo noi – non farlo trasgredire oltre la sua posizione. Non succede quasi mai, quando i rapporti tra membri della famiglia sono chiari e quando un cane adolescente sente l’autorità del padrone il quale si dedica a lui e gli procura il da farsi. Una volta maturo intorno ai 2-3 anni accetta il fatto irreversibile della sua condizione e in genere non cerca più di migliorarla. Il Cane Lupo Cecoslovacco è nato come cane da lavoro presso la Guardia di confine, vantaggio è la sua indipendenza, i sensi sviluppatissimi, la loro attività e tempra. Si deve superare la loro avversione a tutte le attività monotone, ripetitive e inutili. Ma siccome la ripetizione è la base dell’apprendimento, allora il periodo d’addestramento è un po’ più lungo.

Cane da montagna ceco – český horský pes

Si tratta della razza nazionale ceca, non riconosciuta dalla FCI. É la razza amichevole, sicura di se, facile da manneggiare, vivace, capace dell´addestramento universale. Ideale per il padrone grande sportivo. Infatti questa razza é stata creata per le localitá di montagna come cane da slitta ma oggi é specializzata anche nel soccorso dell´uomo e per il suo carattere amichevole ed equilibrato viene impiegata come cane da compagnia. I primi sette cuccioli sono nati nel 1977 (incroccio tra la cagna del cuvac slovacco, razza riconosciuta dalla FCI e il cane da slitta canadese)

Cane da pastore di Boemia – chodský pes

Si tratta della razza nazionale ceca, non riconosciuta dalla FCI,  risale al medioevo. La gente della regione Chodsko al sud ovest della Boemia usava questi cani resistenti per la sorveglianza del confine con la Germania. Ne racconta uno dei piú fecondi romanzieri cechi, Alois Jirásek (1851 – 1930) nel suo libro Teste di cane (Psohlavci). Il libro fu illustrato dal famoso pittore Mikoláš Aleš il rappresentante dell’arte nazionale ceca, l’illustratore dei costumi popolari e della vita campagnola. Il ritratto del cane Chodský pastore é apparso piú tardi allo badge dei giovani scout cecoslovacchi, dal 2009 usa l ´applicazione con lo stesso ritratto la polizia dell´immigrazione.Nel corso dei secoli la razza  é stata quasi dimenticata. Era solo nel 1984 quando cinologi hanno trovato  tramite articoli e fotografie pubblicate nelle riviste specializzate alcuni padroni di questa razza ed é cominciato il programma di allevamento. Il pastore boemo é un cane amichevole e con un temperamento molto tranquillo. Recettivo nell’addestramento, è usato come conduttore del bestiame, come cane da guardia e, ultimamente, anche nell’agility. È, anche, un buon cane da famiglia.

Cane da ferma boemo a pelo ruvido – český fousek

É una razza antica, già conosciuto in Boemia dal 14. secolo. In era Rinascimentale, era il cane prediletto dalle famiglie nobili per la caccia. Nell’Ottocento era divenuto molto popolare. Il suo primo Standard venne pubblicato addirittura nel 1887, ma la razza, per motivi politici, non era ancora riconosciuta tra le razze austroungariche. Verrà riconosciuta solo più tardi, nell’anno 1963, anno in cui la Federazione Internazionale omologò il suo Standard. Documenti ci dicono che già ai tempi di Carlo IV, nel regno di Boemia, il cane era già conosciuto per le sue eccezionali doti per la ferma. Le guerre mondiali avevano quasi portato all’estinzione la razza, ma in seguito la razza è stata ricostruita. Nel suo Paese è stato, e viene tuttora impiegato, per la caccia agli uccelli ed ai caprioli. Molto diffuso in Repubblica Ceca ed in Repubblica Slovacca. Non molto conosciuto fuori dai confini del proprio Paese. Ben allevato in Italia. Selezionato in Cecoslovacchia su ceppi indigeni sui quali probabilmente si innestò il drahtaar, è un cane robusto ben diffuso nel Paese d’ origine, dove incontra il favore di moltissimi cacciatori che ne apprezzano la passione venatoria, la predilezione per il lavoro nell’ acqua la rusticità, la potenza la capacità di lavorare sulle traccie ed allo stesso tempo la solidità della ferma e la finezza dell’ olfatto. E’ praticamente un galoppatore che alterna il trotto nelle fasi piu’ complesse della cerca specialmente in prossimità, del selvatico e nei terreni coperti. Il tronco è nel quadrato. E’ un cane generalmente roano, o bianco sporco, oppure unicolore marrone o bianco a macchie marroni. La pelle è aderente e di consistente spessore. La testa invece è dotata di barba, di pelo piu’ soffice rispetto al pelo che ricopre la corporatura di questo bel cane.

Terrier boemo – Český Teriér  

è una razza di recente formazione. Questa razza è stata creata in Boemia e alcuni autori l’hanno definita “un’opera di ingegneria genetica”. Fu il dott. František Horák dell’istituto di fisiologia di Praga, esperto in ereditarietà. Lui stesso ci ha tramandato come sia riuscito ad ottenere questa nuova singolare razza. Lui era un allevatore di “Scottish terrier”, un suo amico possiedeva  “Sealyham Terrier”, e nel 1950, Horák decise di incrociare queste due razze. Il prodotto tra queste due razze fu un terrier ben pigmentato, meno pesante, con le orecchie di forma a V, e con la coda integra. Nel 1979 la nuova razza era già alla dodicesima generazione. Un po’ per selezione naturale e un po’ per l’intuito di questo grande allevatore, riuscì molto bene a fissare le caratteristiche tipiche della razza. La razza venne ufficialmente riconosciuta dalla F.C.I. nell’anno 1963, ed entrò a far parte del gruppo dei Terrier.. Il Český teriér, grazie alla sua taglia, possiede ottime predisposizioni e qualità naturali per un lavoro efficace e redditizio sia sul selvatico in tana che nella caccia all’aperto. Pur appoggiando su gambe corte, è molto agile e resistente. Nella lotta con il selvatico e con i nocivi è forte e tenace, ma non sconsideratamente aggressivo. Una qualità preclara della razza è la facilità del suo adattamento e, grazie a questo, il Český teriér è un piacevole compagno anche per la casa e i bambini.

Prague ratter – Pražský krysařík           

è una piccola razza di cane originaria della Repubblica Ceca e poco diffusa al di fuori di essa. Generalmente il pražský krysařík ha un’altezza che va dai 20 ai 23 cm al garrese. Il peso varia da 1,5 al 2,5 chili circa. Caratterialmente è un cane molto attivo e vivace, ma può essere anche molto gentile e soprattutto è molto intelligente. E’ facile da addestrare, diffidente con gli estranei, fedelissimo al padrone e attaccato alla famiglia. Con gli altri cani va d’accordo e gli piacciono i bambini. Non crea problemi di nessun tipo, gli piace uscire ma anche stare in casa. Da fonti storiche, l‘origine di questa razza va ricercata all’alba della storia della Repubblica Ceca. Per le sue ridotte dimensioni, i movimenti veloci e l’olfatto molto sviluppato è stato utilizzato per dare la caccia ai topi e ai ratti. Da qui l’origine del suo nome “Krysařík” = Ratter (cacciatore di ratti). Questa sua qualità è stata acquisita durante la sua lunga evoluzione storica. Questo piccolo cane molto attivo era spesso ospite ai pranzi dell’aristocrazia boema nel castello di Praga. Faceva compagnia alla corte reale e veniva offerto come dono dei sovrani boemi ad altri sovrani europei. Poi si diffuse anche tra il popolo. i Krysařík venivano ritratti nei dipinti della corte reale e imperiale di Praga così come nei dipinti delle corti viennesi e toscane degli Asburgo. Nel 1980 è stata avviata con successo la sua rigenerazione. Pražský krysařík è di nuovo nelle nostre famiglie e comincia ad essere apprezzato anche in altre parti del mondo. Oggi la sua popolarità sta aumentando, tanto che è un cane allevato in Slovacchia, in Polonia, in Svezia, in Finlandia, in Norvegia, in Danimarca, in Germania, in Austria, in Svizzera, in Russia, in Estonia. Viene allevato con successo anche in Giappone. Il Krysařík è stato, secondo i documenti contenuti nelle cronache, un cane tranquillo, sottomesso e affettuoso, di certo non un guardiano rumoroso. Conviveva nei canili e nelle stanza dei castelli con segugi, levrieri e mastiff; certamente non poteva attaccar briga con gli altri cani: vista la differenza di peso non sarebbe sopravvissuto alle zuffe. Tuttavia, è stato un cane vivace e veloce, con una congenita agilità e abilità acquisite durante la caccia ai roditori. Amava i suoi padroni, e per la sua indole docile, affettuosa, buona e obbediente, diventava facilmente un amico dei bambini.