Alfons Mucha non é solo Liberty
A Praga non si scappa a Franz Kafka ma non si scappa neanche a Alfons Mucha. Il primo - scrittore, il secondo - pittore e anche designer, diremmo oggi. Dove troviamo le loro opere riprodotte? In ogni negozio di souvenir. In questo articolo vi faró conoscere l´artista aprezzatissimo in Francia. In tal punto che francesi lo stile Art Nouveau ogni tanto lo chiamano anche stile Mucha. FOTO Fabio Callini

Alfons Maria Mucha nasce nel 1860 a Ivančice, nella regione Moravia che allora faceva parte dell´ Impero Austro-Ungarico.. Dopo gli studi a Brno comincia a lavorare come pittore decorativo principalmente per scenografie teatrali; piú volte peró non viene ammesso all’Accademia di Praga. Nel 1879 si trasferisce a Vienna, dove lavora come scenografo.Grazie ai sussidi piú tardi può iscriversi all´ Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera. A 28 anni parte per Parigi per rimanerci oltre 20 anni. Ha successo, disegna non solo manifesti pubblicitari ma anche suppellettili, lampade, gioelli, costumi teatrali. Incontra scrittori, artisti, Paul Gauguin diventa uno dei suoi amici.
L´ anno 1894 cambia tutta la sua vita. Solo per combinazione disegna il primo poster per la famosa attrice Sarah Bernhardt, la “Gismonda” . Allora i soliti poster erano piú piccoli, Mucha invece uní due lastre tipografiche e venne fuori poster alto 2 metri. L’ illustrazione ottenne talmente tanto successo che Mucha firmó un contratto di collaborazione per 6 anni. Sarah Bernard diffuse poster di Mucha in tutti i paesi dove dava spettacoli compresi Stati Uniti. I poster sono diventati pezzi di collezionismo. Quando Mucha nel 1906 arriva negli USA, Daily News gli dedica 7 pagine. Viene accolto come una vera star, cosí come qualche anno dopo Salvador Dalí. Solo che si aspettava di vedere Mucha come portretista delle mogli di milionari e in questo campo sinceramente non era molto bravo, ha dovuto trovare un altro impegno. Tanto Mucha sente sempre nostalgia del suo paese e dopo 4 anni torna in Europa e si stabilisce nel villagio boemo di Zbiroh con la moglie e i figli. Mancano pochi anni al crollo dell´ Impero Austro –Ungarico e alla nascita della Cecoslovacchia. Le tendenze di autonomia diventano piú forti a Praga si inizia con la costruzione del Palazzo municipale. Mucha come grande patriota si offre come pittore per decorare gli spazi interni – gratuitamente, solo a costo del materiale. Ma trova l´ ostilitá dalle parte di alcuni pittori locali. Chi é lui che per tanto tempo é vissuto all´ estero, come si permette? Alla fine Mucha decoró solo una delle sale del Palazzo municipale. Infatti dopo la fondazione della Repubblica cecoslovacca la sua arte comincia ad essere valutata come ormai superata. Nonostante queste opinioni non condivise da tutti Mucha disegna francobolli, banconote e altri documenti governativi per la neonata nazione.
1913 gli viene commissionata la realizzazione di una vetrata per la cattedrale di San Vito, a Praga che oggi si trova nella terza cappella a sinistra del duomo.
All inizio del 20 sec. l´ idea di panslavismo diventa molto popolare tra slavi, europei dell´ ovest e americani colti. Alfons Mucha era molto influenzato da arte popolare slava, fece anche un viaggio nei Balcani dove studió e disegnó costumi popolari. Ci teneva tanto al dettaglio, voleva che tutto ai suoi quadri corrispondesse alla realtá storica. Sebbene oggi sia conosciuto soprattutto come uno dei pittori dello stile floreale, Art Nouveau, meno si sa che é anche autore di 20 tele davvero enormi, il ciclo chiamato Epopea slava. In queste opere il pittore cerca di raccontare la storia tormentata del suo popolo. L’Epopea Slava viene completata e presentata a Praga nel 1928
Muore a Praga il 14 luglio 1939 e viene sepolto nel cimitero nazionale di Vyšehrad a Praga.
La produzione di Mucha comprende moltissime opere di cui pannelli decorativi, cartelloni pubblicitari, manifesti teatrali, copertine per riviste, calendari, illustrazioni librarie e così via. Il pittore pubblicó Libro dei disegni che funzionava come del suo genere la bibbia degli stilisti. I clienti dalle pagine sceglievano motivi per decorare mobili, per farsi fabbricare un gioello originale ecc. Infatti Mucha collaboró con bravissimi gioellieri che erano capaci produrre gioelli su disegno di Mucha. Il suo stile venne subito imitato, nell’arte e nella pubblicità, con esiti raramente all’ altezza dell’originale. Ancora oggi i suoi disegni continuano ad essere popolari nei saloni di tatuaggi. Uno degli oggetti originali era il braccialetto nella forma del serpente per il ruolo di Medea interpretata da Sarah Bernard. Mucha forse é primo a usare figura femminile per pubblicitá per qualsiasi tipo di prodotto. Le giovani donne sono spesso raffigurate in abiti dal taglio neoclassico, circondate da motivi floreali che formano cornici geometriche attorno alla figura.
VITA DIFFICILE DEI FAMILIARI
Il figlio di Alfons, scrittore Jiří Mucha nel 1941 in Inghilterra conobbe sua moglie Geraldina, compositrice e dopo la guerra tornó con lei a Praga. Negli anni 50 arte di Mucha era visto come decadente e non si organizzavano mostre, la famiglia di Mucha era addirittura perseguitata. Jiří é stato condannato a lavori forzati per 6 anni, la moglie non sapeva neanche dove l´ hanno portato. La bella casa in via V Tišině 781/4 (oggi ambasciata della Reppublica di Ghana) nel quartiere residenziale Bubeneč gli é stata sequestrata nel 1950 quando i comunisti hanno cominciato a liquidare la proprietá privata. La famiglia si é trasferita a Hradčanské náměstí 65/6 dove la nuora di Alfons Mucha morí a 95 anni.
Ma ci voleva ancora molto tempo per poter apprezzare di nuovo l´ opera di uno degli artisti simoli dell´ Art Nouveau. Dopo la rivoluzione di velluto 1989 l´ approccio a Mucha era doppio – da una parte sfruttato al massimo dell´ industria del turismo, d´altra parte accusato di troppo nazionalismi, esaltazione del passato. Rimaneva la domanda dove mettere la grandiosa opera che Mucha ha regalato alla capitale – Epopea slava? Per anni il ciclo si trovava nel castello mezzo abbandonato Moravský Krumlov e solo nel 1992 quando la signora Geraldina con il figlio John ha fondato la Mucha Foundation le cose si sono mosse. Oggi il ciclo é esposto nel palazzo Veletržní (palazzo delle Fiere). Le singole tele mostrano un altro Mucha, pittore molto spirituale, profondo come dice il suo nipote:
Mucha é stato soprattuto pittore spirituale profondamente convinto che l´ uomo e la nazione devono crescere insieme curandosi delle proprie radici, cosí crescono gradualmente consapevoli da dove vengono e che cosa sono. Mucha conobbe bene entrambi i mondi, quello slavo e quello americano, era convinto che americani sono troppo prepotenti, dovrebbere prendere un po´dal carattere slavo…
MUCHA MASSONE
Mucha venne iniziato alla Massoneria nel 1898 a Parigi; l’influenza del simbolismo massonico si percepisce in molte sue opere ed in particolar modo nel Pater. Dopo la nascita della Cecoslovacchia nel 1918, Mucha ebbe un ruolo decisivo nella fondazione della prima Loggia ceca, la Komenský di Praga, e divenne anche Gran Maestro della Gran Loggia di Cecoslovacchia.